Liv-Chayiah Dodino - SEMPRE SOLI DI SHABBAT
FUORI CATALOGO
Un romanzo basato sulle storie reali di persone che hanno subìto sulla loro pelle la discriminazione perpetrata nei loro confronti dal loro stesso popolo, il popolo ebraico,
quel popolo che più di ogni altro ripete: “...Per non dimenticare!” e che invece sembra avere dimenticato cosa significhi subire l’emarginazione, l’esclusione, il razzismo.
Liv-Chayiah Dodino, di origine svedese, ha vissuto in paesi diversi, soggiornando a Parigi dove ha dato vita per qualche tempo ad un piccolo salotto artistico-letterario di nicchia ed è stata borsista all’Università Polonicum di Varsavia. Scrive romanzi, racconti e soprattutto versi, spesso corredati da dipinti ad olio o acquerelli. Creatrice nel 1984 della serie poetico-pittorica The small scrolls e Rolled up poems (I Rotolini e Poesie arrotolate), è conosciuta in Europa per le sue mostre itineranti. Le raccolte di prosa e poesia sono ispirate agli argomenti più diversi. Tra di esse, Sogni in saldo, Sotto il ponte non c’è neve, Ultima fila, Anima di plastica, Lacrime per Israele, Fiori in Palestina, Il vento non ricorda, Il gatto in cucina. Quest’ultima opera tratta in particolare di suicidio e omicidio, di vittime che divengono loro malgrado carnefici. Ha al suo attivo anche alcuni lavori per bambini, tra cui il poemetto Primavera in città. Ha suonato come chitarrista in due gruppi musicali, ha lavorato in teatro anche come scenografa e ha al suo attivo diverse sceneggiature. Per un certo periodo si è dedicata all’insegnamento. Attualmente vive gran parte dell’anno in Italia. |
ISBN: | 9788895677217 |
Collana: | Orizzontali |
Genere: | Narrativa / Romanzo |
Argomento: | Razzismo |
Soggetto: | |
Formato: | 14,5 x 20,5 |
Pagine: | 144 |
Copertina: | In bianco e nero |
Confezione: | Brossura fresata |
Data di pubblicazione: | 2009 |